Incontro formativo 2023 

PIANTE E ANIMALI PERDUTI

GUASTALLA – REGGIO EMILIA

 

SABATO 23 SETTEMBRE, DALLE 15.30 A PALAZZO DUCALE

ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI E GUARENTIGIA DEL PAESAGGIO

Conversazioni intorno al paesaggio

con Carla Benocci, Pinuccia Montanari, Antonio Perazzi, Enzo Tortello,

Federico Valerio

Piante e Animali Perduti, in programma a Guastalla, sabato 23 e domenica 24 settembre 2023, non è solo  mostra - mercato dedicata alle varietà tradizionali di frutti, fiori, ortaggi, sementi e razze di animali rurali, prodotti tipici dell’Emilia-Romagna e di altre regioni, buon cibo, prodotti artigianali, bric à brac  e attività per tutta la famiglia. Fin dalle primissime edizioni, in anticipo sui tempi, si è posta l’obiettivo di sensibilizzare l’attenzione del pubblico su questioni di particolare importanza quali la biodiversità. Oggi anche a fronte dei cambiamenti climatici e della crisi energetica intende suscitare un dibattito intorno alla conservazione del paesaggio e a nuove fonti energetiche rinnovabili.

Così la manifestazione, a cura di Arvales Fratres - Vitaliano Biondi e dell’ Associazione Guastallese Gemellaggi ed Eventi con il patrocinio del Comune di Guastalla, sabato 23 settembre, dalle 15.30 alle 18.30,  a palazzo Ducale, nella sala del camino, propone un incontro dal titolo “Energia da fonti rinnovabili e guarentigia del paesaggio”: conversazioni intorno al paesaggio, sviluppate da relatori particolarmente qualificati come la storica dell’arte Carla Benocci;  la componente di Univerde e della Fondazione Langer e dell’ Ecoistituto di Reggio Emilia e Genova, già assessora all’Ambiente a Reggio Emilia, a Genova e a Roma Pinuccia Montanari; il paesaggista Antonio Perazzi;  l’ingegnere e presidente dell’ Ecoistituto di Reggio Emilia e Genova dal 2020, Enzo Tortello;  il chimico ambientale membro dell’ Ecoistituto di Reggio Emilia e Genova Federico Valerio.

L’incontro, a ingresso libero, gode del  patrocinio dell’ Ordine Architetti P.P.C. di Reggio Emilia ed è valido per il conseguimento dei crediti formativi (CFP).

Nella storia dei paesaggi umani, l’utilizzo dell’energia ha plasmato da sempre l’ambiente ed il paesaggio: dalla pratica del debbio ai grandi disboscamenti, daII’  invenzione del mulino alla scoperta del carbone, dalle centrali idroelettriche a quelle nucleari. Una società che non si basi più sui combustibili fossili, è uno degli obiettivi dichiarati che I’ Unione Europea ritiene raggiungibile nei prossimi 30 anni. Diventa allora urgente trasformare i modelli e i comportamenti tradizionali di produzione e di consumo, anche individuali, orientandoli all’adozione di fonti energetiche rinnovabili e favorendo nel contempo la creazione di una coscienza ecologica diffusa tra la popolazione. Il ruolo di primo piano assunto dalle forme di energia da fonte rinnovabile cambierà i paesaggi. Per questo è indispensabile che i paesaggi dell’energia diventino nuovi paesaggi culturali e che la Ioro progettazione non sia affidata solo a ingegneri ma anche ad artisti e paesaggisti. Non sono infatti sufficienti  soluzioni tecniche,  ma occorrono soluzioni poetiche e paesaggistiche. Quali percorsi intraprendere per conservare i caratteri e i valori dei luoghi? Quali strumenti adottare per la tutela del paesaggio? Come agire per far sì che le nuove tecnologie diventino elementi stessi del paesaggio? L’incontro cercherà di dare risposte a questi interrogativi.

 

I RELATORI

Carla Benocci, laureata con Giulio Carlo Argan e specializzata in Storia dell’Arte Medievale e Moderna, ha conseguito diversi diplomi post lauream nei settori storico-artistico, archivistico, di restauro, didattica e gestione dei beni culturali. Ha svolto per molti decenni un’attività di studio, valorizzazione e gestione delle ville storiche nella Sovrintendenza Capitolina, istituendo tra l’altro il Museo della Villa Doria Pamphilj a

Roma. Già membro per diversi anni del Comitato Scientifico della Reggia di Caserta, è membro del Comitato Scientifico del Museo di Santa Fiora, dell’Istituto Nazionale di Studi Romani, del Centro Studi Cultura e Immagine di Roma, del Gruppo dei Romanisti, del Consiglio Scientifico di Italia Nostra, dell’Icomos. Ha pubblicato una vastissima serie di libri e saggi di storia dell’arte, storia dell’architettura, storia dell’urbanistica, storia dei giardini, in particolare sulle ville storiche e sui giardini degli Ordini religiosi. Insegna storia dei giardini presso Quasar Institute for Advanced Design, è vicepresidente dell’Associazione Internazionale Storia della Città.

 

Pinuccia Montanari  è laureata in Filosofia e Giurisprudenza presso l'Università di Bologna, in giornalismo culturale professionale presso l'Università di Urbino ed è iscritta all’Ordine nazionale dei giornalisti. Componente di Univerde e della Fondazione Langer.  È stata assessora all’Ambiente a Reggio Emilia ( 2004-2009) e a Genova ( 2009-2012) e a Roma ( 2016-2019). Svolge attualmente attività di docenza presso diverse Università italiane. Autrice di innumerevoli volumi tra i quali  ‘ Nun se po fa. Storia di ecologisti alle prese con Roma Capitale‘.

 

Antonio Perazzi studia al Politecnico di Milano e ISAD a Londra presso i Royal Botanic Gardens, Kew e nel 1998 apre il suo studio di progettazione col quale firma progetti e consulenze per studi di architettura e società di engineering. Ha realizzato progetti pubblici e privati in Italia e all'estero Ha pubblicato “Il Paradiso è un giardino selvatico – storie ed esperimenti di botanica per artisti” per la casa editrice Utet, “Foraverde”, Contro il Giardino” con Pia Pera per Edizioni Ponte alle Grazie e “Foraverde” per Maestri di Giardino, con prefazione di Gilles Clément. Firma una rubrica sul domenicale de Il Sole 24Ore, oltre alla storica “Bustine di paesaggio” sul mensile Gardenia (periodico). Antonio Perazzi attraverso il suo lavoro e l'attività didattica formula il concetto di “Botanica temporanea”. Questa idea da un lato teorizza una nuova formula di paesaggio, artificiale ma ecologico, progettato per il miglioramento ambientale in situazioni urbane, a budget contenuto. Botanica Temporanea ha come obbiettivo la rigenerazione urbana con evocazione del mondo selvatico in giardini, parchi, spazi pubblici, luoghi di margine tra paesaggi naturali, rurali e urbani.

 

 

 

 

 

Enzo Tortello è ingegnere elettrotecnico. Si è laureato presso la Facoltà di Ingegneria di Genova  ed ha operato presso Ansaldo Energia per 32 anni. Membro Nazionale nel Comitato di Studi Macchine Rotanti del Cigrè tra il 1991 e il 2000, ha ricevuto il Technical Award del Comitato di Studio nel 2000, ed è è stato per circa 20 anni  Convenor del WG A1-06 “Large Motors for Power stations” e Membro del Consiglio di Presidenza del Comitato Italiano. Dal ‘95 per una ventina d’anni nel Board del Power Gen Europe è stato anche Convenor del GdL misto Vibrazioni e manutenzione della Commissione Acustica e Vibrazioni di UNI; da sempre  tiene corsi di appoggio e seminari presso le università di Genova e Pavia.  Professore incaricato di Costruzioni di Macchine Elettriche all’Università di Cagliari nel biennio ’78-’80.Presidente del Comitato Tutela Ambientale Genova CERNTRO OVEST. Presidente Ecoistituto di Reggio Emilia e Genova dal 2020. Autore di circa 80 articoli tecnici relativi all’Elettrotecnica ed una decina nel campo dell’inquinamento ambientale, specie porti, e le energie rinnovabili.

 

Federico Valerio, dottore in Chimica, ha diretto il Laboratorio di Chimica Ambientale dell’Istituto Nazionale Ricerca sul Cancro di Genova, con studi e ricerche sulla esposizione ambientale e professionale a cancerogeni chimici. Presidente della Sezione genovese di Italia Nostra, si è occupato di divulgazione scientifica sui temi dell’ Energia e della Tutela dell’Ambiente, con particolare attenzione all’efficenza energetica degli edifici, all’uso di fonti energetiche rinnovabili e su una corretta gestione di biomasse forestali e di materiali post consumo. Ha promosso progetti di “Scienza Popolare” (Citizen Science) sulle piogge acide e su monitoraggi “domestici” di polveri sottili e biossido di azoto.

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ARVALES FRATRES

Vitaliano Biondi , architetto

viale Isonzo, 20

42121 Reggio Emilia

 

telefono

+39 0522 922111

 fax

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